Lanciano espugna Montesilvano, ma quanta sofferenza nel finale!

Lanciano espugna Montesilvano, ma quanta sofferenza nel finale!

ACQUA&SAPONE MONTESILVANO 2 (3-4-1-2) Palena; Di Biase (36’ st Erasmi), Catenaro, Marcedula; Colantoni (7’ st Mazzocchetti), Zippilli (44’ st D’Agostino), Maiorani, De Fanis (27’ st Evangelista); Marrone; Petito, Selvaggi (7’ st Trento). A disposizione: Di Muzio, Crovini, Di Lella, Vatavu. Allenatore: Damiano Cianfagna
LANCIANO 3 (4-3-3) Forti; Caniglia, Lucarino, Natalini, De Santis; Petrone (38’ st E. Zela), Quintiliani, Verna; Shipple (34’ st Minchillo), Gragnoli (21’ st Polisena), Micciché (45’ st Del Bello). A disposizione: Di Vincenzo, Boccanera, Ciaccio. F. Malvone, Tidiane. Allenatore: Giuseppe Di Pasquale
ARBITRO Giorgio D’Agnillo di Vasto
RETI 4’ pt Verna (L), 17’ st Petito (A), 26’ st e 29’ st Micciché (L), 46’ st Petito (A, rigore)
NOTE 10’ st annullato un gol a Micciché per fuorigioco; espulsi 21’ st Marrone per doppia ammonizione e 30’ st Evangelista per gioco scorretto; ammoniti Maiorani, Petito e Di Biase dell’Acqua&sapone, Caniglia e Micciché del Lanciano; angoli 5-8; recupero 4’ pt 5’ st; spettatori 300 circa (86 paganti nel settore ospiti)




Bene per 75 minuti, ma davvero male nell’ultimo quarto d’ora il Lanciano, quando a Montesilvano, con doppio vantaggio e doppia superiorità numerica, rischia la clamorosa rimonta. Con la doppietta di Micciché e due espulsi dell’Acqua&sapone, la partita sembrava chiusa in maniera tombale al 30’ della ripresa. Invece nei minuti di recupero i verdeoro hanno avuto la forza, con grande colpa degli ospiti, di portare nell’area rossonera gli ultimi disperati attacchi che potevano valere un insperato quanto clamoroso pareggio.

Il tutto al termine di una partita che inzia a dir poco in discesa per il Lanciano. I frentani infatti passano alla prima azione che, più che pericolosa in sé, viene resa pericolosa dalla superficialità della difesa di casa: Petrone controlla palla al limite e la appoggia a Verna, che se la sistema e beffa Palena con un rasoterra non irresistibile. Pochi minuti, e già i frentani si mangiano il raddoppio: contropiede di Micciché, che raggiunge l’area verdeoro e appoggia a Gragnoli che arriva alla sua sinistra, ma la conclusione del centravanti viene messa in corner dal portiere.




I padroni di casa ci mettono un po’ per rodare, ma parecchio per iniziare a essere pericolosi. L’undici di Cianfagna produce qualche effetto nell’ultimo quarto d’ora prima del riposo: un tiro debole da 25 metri di Marrone viene bloccato da Forti al 32’; su una punizione calciata in area da Colantoni al 34’ viene reclamato il rigore; sorprattutto Maiorani al 35’, su traversone di De Fanis da sinistra, colpisce la traversa.

Dopo l’intervallo, al 2’ una palla riconquistata da Verna a centrocampo viene trasformata in un assist filtrante per Micciché: l’attaccante scavalca Palena ma non Maiorani che mette in angolo. Un minuto dopo Quintiliani ci prova da trenta metri senza trovare la porta, ma è Gragnoli al 5’ che si divora il raddoppio: spizzica un pallone lungo di testa, Micciché glielo restituisce davanti al portiere, ma il centravanti si fa deviare in corner la conclusione. Sul tiro dalla bandierina poi Natalini, sul secondo palo, non trova lo specchio quasi a porta libera.




Al 10’ gol annullato agli ospiti: Micciché raccoglie un tiro di Gragnoli smorzato dalla difesa e segna, ma per il segnalinee ha intercettato la palla oltre la linea dei difensori. Al 13’ Shipple cerca il terzo gol stagionale, simile a quelli delle precedenti due partite: con un sinistro a giro sfiora il palo alla destra del portiere. L’Acqua&sapone, come in precedenza, viene fuori un po’ alla volta. Al 15’, dopo un’azione prolungata, Petito impegna Forti a terra. Al 17’, arriva il pari: apertura sulla destra per Mazzocchetti, traversone “sporcato” dalla schiena di De Santis, e Petito, colpevolmente libero, indirizza alle spalle di Forti di testa un cross non troppo insidioso.

Un’ingenuità di Marrone regala al Lanciano la superiorità numerica: un fallo tattico a centrocampo costa il secondo giallo al trequartista verdeoro. Per rimettere la partita sui bianri giusti serve però il doppio capolavoro di Micciché: bravissimo al 26’ ad allargare per De Santis sulla sinistra, e a controllare e incrociare sul secondo palo di sinistro il cross di ritorno. Superlativo poco dopo, quando dal limite, conclude un duetto tra Polisena e Verna piazzando un destro secco dove Palena non può arrivare.




Sull’1-3 la gara sembra chiusa, anche perché una brutta entrata su Verna vale il rosso diretto per Evangelista, da poco in campo. I rossoneri dovrebbero andare sul velluto, e invece la strada verso i tre punti si fa più tortuosa che mai. Al 37’ Forti toglie dall’angolino alla sua destra un diagonale ravvicinato di Trento. Un minuto dopo altra traversa, colpita da Zippilli dal limite, con la palla che quasi rimbalza sulla linea.

Col Lanciano incapace di addormantare la partita, i padroni di casa ci credono, e al 46’ la difesa lancianese gli serve su un piatto d’argento il rigore che Petito trasforma nel 2-3. Alla fine la squadra di Montesilvano ci prova chiamando all’ultimo assalto anche il portiere, per fortuna senza esito.

TUTTO IL CALENDARIO, RISULTATI E MARCATORI DELL’ECCELLENZA 2019-2020

RISULTATI DELLA TERZA GIORNATA
Acqua&sapone Montesilvano-Lanciano 1-3
Angizia Luco-Renato Curi Angolana 2-0
Bacigalupo Vasto Marina-Capistrello 2-0
Castelnuovo Vomano-Spoltore 5-0
Nereto-Il Delfino Flacco Porto 1-1
Nerostellati Pratola-Virtus Cupello 0-0
Paterno-Sambuceto 0-5
Penne-Torrese 2-1
Pontevomano-Alba Adriatica 1-3

CLASSIFICA
9
Castelnuovo Vomano
6 Alba Adriatica, Capistrello, Bacigalupo Vasto Marina, Lanciano, Penne, Sambuceto
5 Il Delfino Flacco Porto
4 Angizia Luco, Nereto (1 partita in meno), Nerostellati Pratola e Virtus Cupello
2 Acqua&sapone Montesilvano e Renato Curi Angolana
1 Pontevomano e Torrese (1 partita in meno)
0 Paterno e Spoltore

PROSSIMO TURNO
mercoledì 25 settembre 15:00

Alba Adriatica-Acquaesapone Montesilvano
Capistrello-Castelnuovo Vomano
Il Delfino Flacco Porto-Penne
Lanciano-Angizia Luco
Renato Curi Angolana-Nereto
Sambuceto-Bacigalupo Vasto Marina
Spoltore-Pontevomano
Torrese-Nerostellati Pratola
Virtus Cupello-Paterno

Un contrasto aereo tra Gragnoli e l’ex Ortona Catenaro

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Andrea Rapino

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