Coppa Italia: il Lanciano mette al sicuro il passaggio del turno con sei gol all’Ortona

Coppa Italia: il Lanciano mette al sicuro il passaggio del turno con sei gol all’Ortona

LANCIANO 6 Kossiakov, Boccanera, Quacquarelli, Avantaggiato (9’ st Verna), Scudieri, Natalini, Quintiliani, Petrone, Tarquini, La Selva (23’ st Cianci), Shipple (15’ st Sardella). A disposizione: Di Vincenzo, De Santis, Di Gennaro, Malvone, Mastronardi, Giancristofaro. Allenatore: Alessandro Del Grosso
ORTONA 2 Di Quinzio, Finizio (15’ st Mazzarelli), D’Intino, Granata, Luciani, Catenaro (35’ st Sorgetti), Scioletti, Giancristofaro (43’ st Prince), Pompilio, A. Dragani (37’ st Giammarino), Liberato. A disposizione: Zannini, D. Dragani, Verì, Gaeta, Konda. Allenatore: Fabio Sanguedolce
RETI 20’ pt La Selva (L), 31’ pt Dragani (O), 12’ st Petrone (L), 15’ st La Selva (L), 18’ st Sardella (L), 22’ st Pompilio (O), 37’ st Tarquini (L), 42’ st Cianci (L)
ARBITRO Luca Di Monteodorisio di Vasto (segnalinee Fabio Falcone e Mario Flaviano)
NOTE angoli 7-2; recupero 2’ pt 3’ st; spettatori 400 circa




Il Lanciano mette in cassaforte il passaggio al secondo turno della Coppa Italia di Promozione travolgendo l’Ortona: al Biondi finisce 6-2, con i rossoneri che dilagano nella ripresa dopo essere andati all’intervallo in parità. La squadra di Del Grosso parte forte, gioca molto alto e costringe sulla difensiva i gialloverdi, che comunque tengono botta e ripartono in contropiede, approfittando di ogni sbavatura nella manovra rossonera.

La prima palla gol è una sventola di Quintiliani all’8’, deviata in corner da Di Quinzio. A legittimare la supremazia territoriale è La Selva al 20’: il suo calcio piazzato, da posizione molto defilata sulla sinistra, trova lo spazio sul fianco di una barriera sistemata evidentemente male e si infila sul primo palo.

Alla mezzora il pari è quasi un fulmine a ciel sereno: triangolazione molto larga tra Dragani e Scioletti, con il 10 ospite che buca la difesa e angola di destro sul secondo palo alla destra di Kossiakov. Poco dopo Ortona di nuovo pericoloso con Liberato: Kossiakov smanaccia un traversone a mezz’altezza e Liberato, che si ritrova la palla sui piedi, ma manda alto.

Al 35’ ci prova La Selva con un tiro a palombella da fuori che va oltre la traversa, e un minuto dopo un cross dal fondo di Shipple “sporcato” da attaccanti e difensori diventa un assist per Quintiliani, il cui tiro si spegne tra le braccia di Di Quinzio.




Al 37’ Tarquini si invola verso la porta, ma il portiere gli chiude lo specchio e devia in corner. A due minuti dal riposo una combinazione orizzontale tra Shipple, Tarquini e Quintiliani finisce con una conclusione alta di quest’ultimo tra le braccia dell’estremo ospite. L’ultimo brivido per Di Quinzio è un tiro-cross di Boccanera che viene alzato sulla traversa.

Il secondo tempo comincia con un paio di conclusioni di Shipple fuori bersaglio. Il Lanciano è meno arrembante rispetto all’avvio di gara, ma comunque preme. Al 10’ nella stessa azione vanno al tiro a ripetizione Shipple (lanciato da Tarquini, para Di Quinzio), Verna (muro della difesa) e La Selva (di nuovo Di Quinzio).

A riportare in vantaggio i padroni di casa è Petrone: parte dalla tre quarti e se ne va di prepotenza a tre avversari, supera un altro difensore una volta entrato in area e trafigge il portiere. Al quarto d’ora bis di La Selva (e probabilmente della difesa gialloverde di nuovo non impeccabile!): l’attaccante segna ancora su punizione, da posizione molto defilata, trovando sempre il primo palo sguarnito.

La squadra di Sanguedolce accusa il doppio colpo. Il poker matura con un altro spunto personale, stavolta di Sardella, da poco entrato, che se ne va sulla destra, e a ridosso dell’area segna sul primo palo. Alla prima leggerezza però l’Ortona punge di nuovo: al 22’ D’Intino arriva al cross da sinistra e imbecca Pompilio, pronto all’inzuccata vincente al centro dell’area. Praticamente con due tiri nello specchio della porta gli ospiti hanno segnato due gol!




Il Lanciano continua a cercare la via della rete. Al 26’ contropiede rossonero, con Verna che serve Tarquini: il centravanti entra in area, elude la marcatura e cerca senza fortuna l’incrocio con un tiro a giro. Al 29’ Di Quinzio è bravo a deviare in angolo una conclusione di Quintiliani dal limite.

Nel finale l’undici di casa chiude partita e discorso qualificazione: prima un contropiede, portato avanti da Sardella, finisce con Tarquini che sceglie il cucchiaio per la cinquina; a 3’ dal novantesimo Boccanera scende sulla destra e, quasi sul fondo, taglia l’area con un traversone rasoterra, che Cianci dall’altro lato deve solo spingere in rete. La ripresa regala emozioni fino all’ultimo: al 45’ Mazzarelli impegna Kossiakov nella deviazione in corner, e al 47’ Di Quinzio nega la doppietta a Tarquini.

Andrea Rapino

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