Un numero speciale sulle origini del calcio a Lanciano e la Virtus negli anni Venti

Le radici e la passione

«Il passato è, per definizione, un dato non modificabile. Ma la conoscenza del passato è una cosa in fieri, che si trasforma e si perfeziona incessantemente»: questa frase dello storico francese Marc Bloch sintetizza bene quello che si trova in questo numero speciale di Lancianosport sulle origini del calcio a Lanciano e la Virtus negli anni ‘20, intitolato «Le radici e la passione». Finora infatti le notizie sulle fondazione del club e sui pionieri del football in città erano poche e approssimative, e un intero decennio sembrava iniziare e finire con una vittoria a Palermo.

Di quell’epoca che ha visto nascere e consolidarsi la passione per il calcio in città invece esistono documenti d’archivio e giornali in grado di restituirci un quadro esauriente di un decennio di sport e di passione sportiva a Lanciano: dalla fondazione ai primi dirigenti, dai dissidi interni alla spaccatura, dal ricongiungimento delle due anime del club al primo campionato abruzzese, fino ai successi che hanno permesso a Lanciano di affermarsi nel 1929-30 come prima e quasi unica realtà di rilievo del calcio abruzzese.

In questa pubblicazione le vicissitudini sportive vengono inquadrate nel contesto storico della Lanciano di allora, una città viva ma anche fortemente lacerata da lotte politiche che non hanno mancato di condizionare le vicende del club: e questo è sicuramente uno di quegli aspetti che viene giustamente riscoperto con «Le radici e la passione». Il calcio frentano viene poi rapportato al contesto dello sport abruzzese e a quello italiano più in generale, dove la nostra regione si presenta come una delle più arretrate, non a caso tra le ultime nelle quali si stabilisce un’organizzazione locale della Figc.

Gli anni Venti non sono stati solo il lampo della vittoria di Palermo, ma hanno visto la Virtus crescere costantemente e con essa una generazione di appassionati, in campo e sugli spalti del Villa delle Rose, dove Lanciano ha vissuto una stagione entusiasmante e ha conosciuto da vicino personaggi che avevano fatto o erano destinati a fare la storia del calcio italiano come capocannonieri della massima serie, arbitri internazionali, mister del Grande Torino o giocatori della nazionale.

In queste pagine vengono poi alla luce le mosse di calciomercato e gli schemi dell’epoca, e finanche le vicende personali di alcuni calciatori simbolo di questo periodo. Insomma, c’è tanto da scoprire e da riscoprire: la storia non è cambiata, ma adesso la sua conoscenza è stata decisamente perfezionata. Questo numero speciale di Lancianosport, per i tifosi rossoneri ma anche per gli appassionati di storia patria in generale, è un appuntamento da non perdere.

 

Redazione

Las cookies nos permiten ofrecer nuestros servicios. Al utilizar nuestros servicios, aceptas el uso que hacemos de las cookies. Más información.