Tollese 1
Marcianese Lanciano 1

Tollese 1Marcianese Lanciano 1




tolleseSorrentino, Primomo, Mastria (1’ st Lalli), Criber [C], Anzellotti [VC], Marini Misterioso, Vischi (31’ st D’Eusanio), Silverio, Luciani, Libertazzi (34’ pt Tacconelli), Quesada. A disposizione: Nardinocchi, Di Battista, Perfetti, Malvone. Allenatore: Massimiliano Paolucci
Veleno, Morena (44’ st Rositi), Di Martino, Rullo [C], Cianfarra, Valentini, Dushkaj, Carpineta, Aielli, Di Odoardo (13’ st Di Piero), Marongiu (35’ st Troilo). A disposizione: Ezzaki, Abate Chechile, Falcone, Noè. Allenatore: Antonio Bucci
ARBITRO Manuel Franchi di Teramo
RETI  6’ st Di Odoardo, 7’ st Quesada
NOTE ammoniti Primomo, Quesada, Vischi, Criber e Tacconelli della Tollese, Carpineta, Veleno e Di Martino della Marcianese; angoli 9-1; recupero 1’ pt 4’ st; spettatori 150 circa; in corsivo i fuori quota
Il minuto di raccoglimento per ricordare i calciatori della squadra brasiliana Chapecoense, vittime di un incidente aereo in Colombia
Il minuto di raccoglimento per ricordare i calciatori della Chapecoense

Due gol nel giro di due minuti all’inizio della ripresa determinano il punteggio dell’anticipo della dodicesima giornata tra Tollese e Marcianese. Il pari, sostanzialmente giusto, evita alla squadra di Lanciano, dopo il ko interno col Piazzano, di subire il sorpasso pure dai biancorossi (in maglia verde per dovere di ospitalità). Va però anche rimarcato che i padroni di casa hanno mostrato una leggera supremazia territoriale, soprattutto nel primo tempo, e sono stati più capaci di andare alla conclusione nell’intero arco della partita, nonostante siano state poche le occasioni da rete davvero evidenti.




Nella Tollese manca Crognale per squalifica, e nel suo 3-5-2 Massimiliano Paolucci schiera in attacco Luciani, unico tra i nuovi acquisti in campo dal primo minuto. Antonio Bucci risponde con un classico 4-4-2, con il rientrante Aielli che fa coppia con Di Odoardo in avanti, e una linea difensiva ridisegnata per tre quarti: torna Cianfarra ma Rositi va in panchina perché non al meglio, Di Martino rivà sulla fascia e come centrale viene scelto Valentini.

Un calcio d’angolo battuto dalla Tollese
Un calcio d’angolo battuto dalla Tollese

Le prime scaramucce sono alcuni tiri fuori bersaglio: sul fronte tollese ci provano, sugli sviluppi di corner, Mastria al 9’ e Quesada al 12’; dall’altro lato Rullo raccoglie dal limite una respinta della difesa su un tiro di Marongiu. Al 21’ Libertazzi centra per la prima volta la porta con un tiro telefonato per Veleno. Più pericolosi sono i padroni di casa al 25’, quando Valentini riesce a chiudere su Luciani lanciato a rete, e sull’angolo conseguente la palla attraversa tutta l’area piccola.




La squadra di Paolucci spinge di più: è più rapida nelle ripartenze e manovra meglio quando si gioca palla a terra. A fare la differenza in attacco è il cubano Quesada, autentica spina nel fianco nella difesa ospite, anche se l’uomo in più dei biancorossi è il capitano Criber, vero padrone del centrocampo e probabilmente miglior in assoluto delle due squadre. Dall’altro lato i rari fraseggi offensivi della Marcianese sono solitamente improduttivi. Eppure è proprio agli ospiti che capita la palla-gol migliore: al 31’ una serie di scambi tra Aielli e di Odoardo portano quest’ultimo a servire il compagno di reparto, che di testa da buona posizione non indovina la porta.

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Una punizione calciata da Rullo sul finire del primo tempo

Nella ripresa la Tollese si affida al veterano Lalli, classe 1969 ex Pescara e Lanciano: esperienza e piedi buoni gli tolgono almeno una quindicina d’anni in mezzo al campo. Già al 5’ si libera al cross e mette sulla testa di Luciani un pallone che fortunatamente l’attaccante non impatta bene.

Arrivano poi le due reti. Al 6’ Marongiu tenta di sorprendere Sorrentino da fuori area, il portiere biancorosso si distende per respingere, ma è pronto a ribadire in rete Di Odoardo, che riscatta così una partita giocata decisamente al di sotto delle sue potenzialità. Appena il tempo di un abbraccio di fronte alla cinquantina di tifosi giunti da Lanciano, e subito Quesada riequilibra l’incontro con una conclusione da 25 metri che trova impreparato Veleno.




La partita si anima, e proprio Quesada va vicino al raddoppio al 27’, quando si presenta davanti a Veleno per concludere un’azione impostata da Lalli, ma il portiere gli sbarra la strada e si fa perdonare l’incertezza di poco prima. Nel frattempo Bucci ridisegna l’attacco: Di Odoardo esce dolorante ed entra Di Piero che si sistema a sinistra, con Marongiu viene dirottato al centro vicino ad Aielli.

La Tollese ci prova ma senza impensierire eccessivamente i rossoneri: al 34’ Criber serve Silverio, che spara alto sulla traversa; al 36’ Lalli si libera sulla sinistra ma il tiro a incrociare esce dal lato opposto. Anche se i biancorossi vanno di più alla conclusione, è di nuovo della Marcianese il tiro più pericoloso: Rullo, che ci aveva provato con un paio di punizioni al 27’ (fuori) e al 38’ (centrale), dal limite al 45’ costringe alla deviazione Sorrentino per l’unico corner dei rossoneri.

L’ultimo contropiede della Tollese, nel recupero, costa infine il giallo a Di Martino, che era diffidato e salterà quindi la trasferta a Guastameroli dopo il turno di riposo: sarà la prima assenza del difensore rossonero, che fino a oggi è rimasto il solo calciatore della Marcianese sempre presente in campo dal primo all’ultimo minuto in dodici partite.

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Redazione

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