Petrone e Sardella si presentano: «Riportiamo Lanciano dove merita!»
![Petrone e Sardella si presentano: «Riportiamo Lanciano dove merita!»](http://www.lancianosport.it/wp-content/uploads/2017/06/presentazione-petrone-sardella-lanciano-1.jpg)
Il calciomercato del Lanciano comincia coi botti. Il club rossonero ha presentato stasera al Bar dei Portici i primi due arrivi nell’organico da mettere agli ordini del tecnico Alessandro Del Grosso: il centrocampista Antonio Petrone e l’attaccante Lorenzo Sardella. Una mezzala di grande quantità e una punta estrosa, che il direttore sportivo Antonio Paciarella ha presentato senza mezzi termini come «due giocatori di categoria superiore».
Del resto i curriculum parlano chiaro: «Petrone, prima di venire a Francavilla, in D con l’Amiternina è stato anche il capitano», ha ricordato Paciarella parlando del centrocampista, «ha accettato di venire a Lanciano per il progetto tecnico che gli abbiamo proposto».
«Lorenzo invece è un “fuori quota” solo in teoria, perché per me è già un giocatore maturo», ha poi detto di Sardella il diesse rossonero, «qualcosa ha fatto vedere in questi due anni di Eccellenza, ma ha tutte le qualità tecniche e fisiche per essere solo di passaggio in questa categoria».
![](http://www.lancianosport.it/wp-content/uploads/2017/06/presentazione-petrone-sardella-lanciano-1-600x338.jpg)
Sardella, classe 1997, è cresciuto nelle giovanili del Pescara, e nel 2015 è passato dalla Primavera biancazzurra al Francavilla. Petrone invece si è formato in una società napoletana che fa solo settore giovanile, dalla quale dopo gli Allievi è andato all’Amiternina: a Scoppito ha vinto subito il campionato di Eccellenza e poi è rimasto per quattro stagioni in D, prima di trasferirsi a Francavilla un anno fa.
«Sono un centrocampista e mi piace giocare nel centrocampo a tre come mezzala, indifferentemente a destra o a sinistra, anche se il mio piede preferito è il destro», dice di sé Petrone, «sono un giocatore di grande quantità, forse portato un po’ di più a difendere, ma gioco in tutte le fasi e soprattutto lavoro tanto per la squadra».
«Non ho badato alla categoria e non vedo l’ora di iniziare», ha aggiunto la mezzala per quanto riguarda il trasferimento in rossonero, «e comunque questo campionato non appartiene a Lanciano: voglio fare di tutto per contribuire a riportare questa città al livello di calcio che merita».
Sardella si è invece presentato come «uno che può ricoprire più ruoli in attacco, anche se quello che mi piace di più è la seconda punta o il rifinitore: diciamo che sono una punta “fantasiosa”. Sono felice per aver scelto questa piazza importantissima», ha sottolineato l’attaccante, «ripartiamo da qui per stare più in alto in futuro».
![](http://www.lancianosport.it/wp-content/uploads/2017/06/presentazione-petrone-sardella-lanciano-2-600x338.jpg)
Fabio De Vincentiis inizia così a mantenere fede alla fama di presidente ambizioso che l’ha preceduto. Di certo non gli si può rimproverare di non essere partito in quarta: «Se tutto va bene, per domani annunciamo un altro pezzo da novanta da mettere a disposizione di Del Grosso», ha ventilato il presidente a margine della presentazione di Petrone e Sardella.