L’Atessa riacciuffa Vasto Marina nel recupero, ma la Virtus Ortona è a -2. Si riaccende la lotta salvezza

L’Atessa riacciuffa Vasto Marina nel recupero, ma la Virtus Ortona è a -2. Si riaccende la lotta salvezza

Il Vasto Marina si vede sfuggire nel recupero la vittoria contro l’Atessa Mario Tano, che a fatica aveva strappato proprio a un soffio dal novantesimo: al 2-1 di Madonna, autore anche della prima rete biancorossa, risponde infatti Sciarrino al 48’, lasciando invariato il distacco tra i rossoblù e il quarto posto.

Con i 13 punti che separano gli atessani da Vasto Marina e Athletic Lanciano (che ha riposato), se il campionato finisse oggi si giocherebbe solo il play off fra Mario Tano e Virtus Ortona, che è invece a +11 sulle altre due posizione che teoricamente valgono gli spareggi per la Promozione.

Vasto Marina e Atessa Mario Tano prima del fischio d’inizio

Il risultato del San Tommaso matura tutto nel secondo tempo. I padroni di casa, sulla cui panchina esordiva Roberto Antonaci, vanno in vantaggio con Madonna, che infila in rete una respinta di Cericola su punizione di De Foglio.

La squadra di Farina va vicina al pari con Sciarrino, fermato da Mainardi. Madonna al 33’ sfiora il raddoppio, colpendo il palo dopo aver superato il portiere, ma sul capovolgimento di fronte arriva il pari rossoblù, quando un cross di Di Laudio viene deviato involontariamente in rete da Lanfranchi.



Sull’1-1 i vastesi prendono altri due pali: uno con Luciano, l’altro su deviazione di un difensore. Alla fine i fuochi d’artificio: Madonna al 44’ ribatte in rete una respinta di Cericola su tiro da fuori di Ottaviano; al 3’ di recupero un tiro-cross di Barry viene intercettato da Sciarrino e trasformato nel 2-2.

L’Atessa tiene sì a bada la squadra di Vasto, ma deve iniziare a fare seriamente i conti con la Virtus Ortona, che si porta a 2 punti dal secondo posto. Anche la gara del Comunale, nella quale i gialloverdi superano il Paglieta 3-1, viene determinata nella ripresa.



Dopo un primo tempo poco entusiasmentate, gli ortonesi inziano a spingere sull’acceleratore, e si portano sul 2-0 con Leone e Del Peschio, prima di incassare in contropiede il gol di Remigio che accorcia le distanze. A chiudere la partita è Del Peschio, capocannoniere del torneo, che scappa sul filo del fuorigioco per siglare la sua 21esima rete (nonché quinta doppietta) in campionato.

Il Paglieta così si riavvicina pericolosamente alla zona play out, anche perché, San Vito a parte, nei quartieri bassi fanno punti un po’ tutti, a partire dal fanalino di coda Fresa che espugna Scerni con un gol dell’ex Ferrazzo, che regala ai biancorossi la seconda vittoria stagionale (prima fuori casa).


Il rigore con cui Di Pardo accorcia le distanze a 5’ dallo scadere

 

Si dividono invece la posta in palio Trigno Celenza e Roccaspinalveti. I biancoverdi a inizio ripresa vanno avanti di due reti, con Marino e il secondo gol “roccolano” di Costantini; i celenzani acciuffano il pari negli ultimi 5’, con un rigore di Donato Di Pardo e la rete al novantesimo di Cristian Antenucci. Domenica prossima il calendario propone il delicato derby-salvezza tra Fresa e Trigno Celenza.

Fa festa anche il Tre Ville di Antonio Bucci, alla terza vittoria consecutiva compreso il 3-0 a tavolino con l’Atletico Cupello. I gialloverdi espugnano il campo della Tollese (reti di Memmo, Peri e Romano), lasciandosi così ben 5 squadre alle spalle e portandosi a +4 dai play out.

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Redazione

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